Nonostante un inverno e una primavera segnati da complicate condizioni climatiche - piogge abbondanti e temperature inferiori alle medie stagionali - la fioritura è avvenuta con un'omogeneità quasi miracolosa. La grande siccità dell'estate si è conclusa con una stagione delle piogge a metà settembre che è stata molto vantaggiosa per la fine del ciclo di maturità. In ottobre, non è arrivata pioggia per interrompere il nostro raccolto. La freschezza delle notti, unita alle giornate calde, ha permesso di sviluppare vini ricchi di colore ma anche freschi e fruttati. Paradosso o miracolo della natura? Preferiremmo pensare che sia la combinazione dello sforzo umano e, in particolare, ancora una volta, il terroir eccezionale.

Rosso brillante con riflessi rosso granato e viola. Il naso è molto espressivo e complesso: una combinazione di frutta rossa e nera, violetta.,Oltre a un'impressionante  freschezza, il vino inizia con un palato corposo e succoso, quindi si sviluppa con incredibile raffinatezza, mostrando tannino ricco e molto volume, ma nessuna aggressività. Il vino è ampio e denso, ma non pesante. Non un capello fuori posto, niente in eccesso. E che sapore !!! Questo Haut-Brion è senza dubbio uno dei maggiori successi del castello.